martedì 9 dicembre 2008

Perchè è necessaria la FORMAZIONE nei centri sportivi?


Perché è necessaria la FORMAZIONE nei centri sportivi?

Navigando nella rete e, abbinando le esperienze fatte nell’ambito lavorativo ed universitario, ho cercato di raccogliere materiale ed alcune informazioni per far conoscere questo ambiente nel modo più possibile completo.

(In parte tratto da Affaritaliani.it JOB CAFE', la rubrica dedicata al mondo della formazione e del lavoro)

Più managerialità e meno improvvisazione nella gestione di società ed eventi: è questa una delle principali esigenze del mondo dello sport. In Italia operano attualmente nel settore un milione di volontari in 80.000 società sportive di cui circa il 15% dirigenti e tecnici, mentre la percentuale dei veri manager si aggira intorno a solo un 2% del totale. Troppo poco per quella complessa struttura sociale, economica e culturale che è diventata oggi lo sport. L’esplosione del business non soltanto calcistico, il proliferare delle manifestazioni, la capillarità di diffusione della pratica sportiva a tutti i livelli hanno trasformato lo sport da semplice intrattenimento in vera e propria industria: non si può quindi più produrre e gestire se non si padroneggiano gli strumenti della finanza, dell’amministrazione, dell’organizzazione, del marketing ecc.
“Siamo di fronte a una crescente esigenza di adeguare la formazione dei dirigenti e dei quadri delle organizzazioni sportive all’aumentata complessità del sistema”, conferma uno dei più autorevoli esperti del settore, Franco Ascani, direttore del Master di II livello in Management, gestione e sociologia dello sport all’Università di Milano-Bicocca, e docente presso l’Académie Internationale Olympique del CIO e altre università. “L’intersezione di conoscenze e competenze organizzative, normative, gestionali e culturali”, spiega, “sono alla base del modo di agire del manager: è essenziale sviluppare capacità professionali in modo strategico e integrato in tutte le diverse articolazioni dello stesso mondo sportivo. Il moderno manager dello sport ha il ruolo di coordinatore, progettista, gestore delle strutture e degli eventi attraverso l’applicazione di capacità relazionali, la conoscenza delle tecniche coordinate per la pianificazione, l’organizzazione e la promozione degli eventi sportivi”.
Ecco perché è necessaria una formazione adeguata con specifici master post laurea: nel nostro Paese ce ne sono alcuni di ottimo livello (si veda elenco che segue). E naturalmente sono necessarie specifiche attitudini. “Non basta la vocazione”, sostiene Ascani, “occorrono passione e interesse per lo sport. Né sono indispensabili le competenze tecnico-sportive perché ‘manager sportivi non si nasce ma si diventa’”.
Sul fronte occupazionale sono numerose le opportunità. Con un master si può trovare spazio presso società di gestione di impianti sportivi, organizzazioni nazionali e internazionali, organismi come federazioni, leghe, enti pubblici, mass media e agenzie di comunicazione sportiva. “Ci sono opportunità anche per esperti gestionali e della comunicazione nonché dei problemi giuridici, sociali, culturali, oltre che per imprenditori e consulenti di formazione”, aggiunge Ascani. “Quanto alle funzioni manageriali, le più richieste sono quelle idonee a operare come dirigenti delle strutture del settore, nonché come organizzatori di eventi sportivi ed esperti di sponsorizzazioni”.
Riferendoci in particolare ad un centro natatorio, ad un ambiente piscina, si devono conoscere tutti i vari ambiti nei quali si può o di “deve” per legge fare formazione, in particolare riguardo :
La sicurezza sul lavoro con testo unico sulla sicurezza sul lavoro (Decreto legislativo 81 del 2008), la prevenzione degli infortuni sul lavoro, formazione sulla sicurezza (RSPP, ASPP, RLS, primo soccorso, antincendio, HACCP, difesa personale) rumore, movimentazione manuale dei carichi, responsabile del servizio prevenzione e protezione (RSPP), rappresentanti dei lavoratori per la sicurezza (RLS), primo soccorso e pronto soccorso, DM 388 del 2004, defibrillatori, prevenzione incendi, sicurezza antincendio, gestione emergenza, igiene alimentare, HACCP, privacy, tutela dei dati personali, vigilanza.

Un Libro consigliato riguardo la formazione per l’ambiente piscina lo trovate su:

http://www.fitnesstrend.com/pubblicazione/Notizie/Pubblicazioni/LIBRI/GESTIREUNAPISCINA.html

ECCO I PRINCIPALI CORSI E MASTER IN ITALIA

- Master Universitario di II Livello in Organizzazione e Sociologia dello Sport - Università degli Studi di Milano-Bicocca, tel. 02 58102830, e-mail: sport.manager@virgilio.it, www.unimib.it

- Master Universitario di I Livello in Strategia e pianificazione delle organizzazioni, degli eventi e degli impianti sportivi - Università di San Marino e Università degli Studi di Parma, tel. 0549 996181, e-mail: mastersport@unirsm.sm, www.unirsm.sm

- Master part time in Sport Business e Management - Business School Il Sole 24 Ore, tel. 02/30223811, e-mail: segreteria.scuola@ilsole24ore.com, http://www.formazione.ilsole24ore.com/business-school

- Corso di Management dello sport - Scuola dello sport del Coni e Luiss Business School, tel. 06 85222256, e-mail: lbs@luiss.it, sds_didattica@coni.it, www.lbs.luiss.it

- Master in Strategie per il business dello sport - Università Ca' Foscari di Venezia, tel. 041 2346941, e-mail: info@mastersbs.it, www.mastersbs.it

Universitario di I Livello in Economia e gestione dello sport del Ceis (Centre for economic and international studies) - Università di Roma Tor Vergata - Facoltà di Economia, tel. 06 72595612 (ogni mercoledì dalle 10 alle 15, e-mail: info@egesport.net, www.egesport.net

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